I raccordi idraulici sono componenti indispensabili per collegare in modo sicuro le tubazioni di un impianto. Garantiscono la continuità del flusso di acqua, gas o fluidi industriali e impediscono perdite che possono causare inefficienze all’interno dell’impianto o danni di varia tipologia. In questa guida scoprirai:
- cosa sono e come funzionano i raccordi idraulici,
- le principali tipologie di raccordi,
- i materiali più usati in ambito industriale,
- le normative di riferimento e i criteri di scelta per ogni applicazione.
Cosa sono i raccordi idraulici e come funzionano
I raccordi idraulici sono elementi di connessione che permettono di unire tubazioni, creare derivazioni, cambiare direzione o chiudere estremità. Essi garantiscono la tenuta del sistema idraulico anche in condizioni di pressione o temperatura elevate.
Un raccordo standard è composto da:
- corpo principale (metallo o materiale plastico),
- sistema di fissaggio (filettato, a compressione, a pressare),
- guarnizioni di tenuta,
- eventuali elementi di sicurezza
La scelta del raccordo corretto dipende da fattori come tipo di fluido, pressione, temperatura e materiale delle tubazioni. Un raccordo ben progettato evita perdite e garantisce sicurezza, efficienza e durata nel tempo.
Tipologie di raccordi per tubi idraulici
Ogni impianto richiede una tecnologia di connessione specifica. Ecco le principali:
Raccordi filettati: sono tra le connessioni idrauliche più diffuse negli impianti civili e industriali. Si basano sull’utilizzo di una filettatura meccanica, maschio (M) o femmina (F), ricavata sulla superficie del raccordo, che permette l’avvitamento diretto sul tubo o su un altro componente della linea. La standardizzazione internazionale delle filettature (ORFS, JIC, DIN, BSP, BSPT, BSPP, NPT.) assicura la compatibilità dei raccordi in diversi settori industriali.
Raccordi a compressione: I raccordi a compressione sono una delle soluzioni più utilizzate per collegare tubi sia in materiali plastici, in particolare polietilene (PE), multistrato (PEX/AL/PEX) e polipropilene, che in metallo come acciaio al carbonio e inox, senza ricorrere a saldature o altri macchinari. Il loro funzionamento si basa sul principio della compressione meccanica: un anello interno viene stretto attorno al tubo, creando sia il bloccaggio meccanico sia la tenuta idraulica.
Raccordi a pressare: Si basano su un sistema di collegamento meccanico permanente, ottenuto tramite la deformazione controllata del raccordo attorno al tubo mediante una pressa dotata di appositi morsetti.
Raccordi a innesto rapido: I raccordi ad innesto rapido (detti anche raccordi push-fit o a innesto) sono una soluzione estremamente pratica e veloce per collegare tubi principalmente in materiale plastico, senza utilizzare attrezzi, pressatrici o sistemi di serraggio. Il loro funzionamento sfrutta un meccanismo interno che blocca automaticamente il tubo non appena viene inserito, garantendo una connessione affidabile e immediata.
Materiali industriali per raccordi idraulici
Nel panorama della fluidodinamica industriale, i raccordi per tubi rappresentano un elemento cruciale per garantire tenuta, sicurezza e prestazioni all’interno degli impianti industriali. La scelta del materiale è cruciale per assicurare compatibilità chimica e lunga durata. Promatec distribuisce una vasta gamma di raccordi in differenti materiali, come acciaio, ottone, leghe e materiali plastici:
Raccordi metallici
I raccordi metallici sono componenti fondamentali nei sistemi idraulici ad alta pressione, progettati per collegare in modo sicuro tubi flessibili, pompe, valvole, etc. Realizzati principalmente in acciaio al carbonio zincato, acciaio inox o ottone, assicurano elevate prestazioni anche in ambienti soggetti a vibrazioni, urti meccanici e variazioni termiche estreme. Tra le soluzioni disponibili vi sono raccordi a pressare, avvitare, a flangia o ad innesto, con configurazioni dritte, a 45°, a gomito, a T e personalizzate in base al layout dell’impianto. La tenuta idraulica è assicurata da guarnizioni di alta qualità, anche in presenza di fluidi aggressivi e altri liquidi tecnici. Questi raccordi sono ampiamente utilizzati su presse industriali, macchine movimento terra, centrali oleodinamiche, sollevatori idraulici, impianti automatizzati e macchinari agricoli, dove efficienza e affidabilità sono essenziali per il funzionamento continuo dell’impianto.
Raccordi plastici
I raccordi plastici rappresentano la soluzione ideale per garantire connessioni sicure e rapide in diverse applicazioni industriali, dal food alla stampa ink-jet industriale sino al raffreddamento a liquido. I raccordi plastici sono disponibili con filettatura BSP/NPT ed in diverse terminazioni a seconda del tubo utilizzato e dell’applicazione finale: push-in, a compressione, portagomma, a calzamento, per tubo lock on, e molte altre. I raccordi plastici sono realizzati prevalentemente in materiali come Nylon, Resina Acetalica, Polipropilene, PVDF, e gestiscono una pressione da 0 bar a 30 bar.
Raccordi plastici single-use
Nel settore biofarmaceutico e medicale, i raccordi plastici single-use per tubi flessibili, svolgono un ruolo cruciale nel garantire l’integrità e la purezza dei fluidi di processo. Progettati per applicazioni in ambienti asettici e controllati, questi raccordi sono realizzati in materiali certificati come PP, PVDF, PC, tutti idonei al contatto con prodotti farmaceutici, biotecnologici. I raccordi single-use sono conformi agli standard internazionali, assicurando così massima sicurezza biologica e chimica.
Le superfici interne perfettamente lisce e prive di zone morte permettono di avere un flusso più lineare evitando così la creazione di vortici indesiderati. Sono compatibili con i principali sistemi di sterilizzazione come autoclave a vapore e irraggiamento gamma, garantendo la massima pulizia. Disponibili in diverse terminazioni (TC, Luer Lock, portagomma) si integrano perfettamente nell’utilizzo in laboratori R&D, fino ai processi di produzione upstream, downstream e fill and finish. L’utilizzo tipico avviene nei settori come impianti di produzione di farmaci e laboratori di ricerca.
Criteri di selezione dei raccordi idraulici per applicazioni industriali
Ci sono diversi criteri di selezione per la scelta di un raccordo, come ad esempio:
- Compatibilità delle estremità filettate: le estremità filettate devono essere compatibili per evitare perdite o sfilamenti. I raccordi possono garantire la tenuta in tre modi: tramite l’interfaccia della filettatura, tramite angoli di tenuta (seat angles), e/o tramite O-ring. È fondamentale che il raccordo maschio e quello femmina siano compatibili per assicurare una tenuta efficace. Una tenuta non corretta può provocare perdite, che rappresentano un rischio per la sicurezza e un potenziale danno ambientale.
- Temperatura: le superfici metalliche possono espandersi o contrarsi a causa di forti variazioni di temperatura. In questi casi è consigliabile scegliere raccordi con O-ring di tenuta: l’O-ring compensa i movimenti del metallo mantenendo la tenuta.
- Compatibilità con il fluido: i tubi idraulici flessibili vengono generalmente selezionati in base alla loro compatibilità con il fluido, mentre per i raccordi ciò avviene meno frequentemente. Tuttavia, anche gli O-ring (solitamente in nitrile) possono essere influenzati dal fluido e devono essere verificati per compatibilità.
- Resistenza alla corrosione: i raccordi idraulici in acciaio al carbonio sono solitamente sottoposti a trattamenti superficiali che garantiscono un’eccellente resistenza alla corrosione. Vengono utilizzati anche altri materiali, come l’acciaio inox.
- Pressione: la pressione di esercizio deve essere considerata nella scelta di un raccordo. Non tutti i raccordi garantiscono la stessa tenuta alla pressione, bisogna prestare attenzione nella scelta per evitare possibili perdite.
- Vibrazioni: la scelta del raccordo può essere influenzata dal movimento e/o dalle vibrazioni sull’estremità di connessione, che potrebbero indebolire o allentare il collegamento.
Principali settori di utilizzo dei raccordi idraulici
I raccordi idraulici trovano applicazione in numerosi settori industriali, come:
- Industria chimica e petrolchimica: materiali resistenti ad agenti aggressivi.
- Movimento terra, carrelli elevatori, spurghi
- Raffreddamento a liquido
- Alimentare e farmaceutico: superfici igieniche, materiali certificati.
- Agricoltura e irrigazione
- Stampa inchiostro
I raccordi idraulici di Promatec
Grazie a un’esperienza consolidata sin dal 1968, offriamo non solo prodotti certificati ma anche un servizio completo comprensivo di kit pre-assemblati, test di scoppio e flussaggio, e assistenza tecnica sul campo. Disponiamo di una vasta gamma completa di raccordi idraulici in acciaio e plastica, perfettamente integrati con tubi per oleodinamica, raffreddamento a liquido e applicazioni biofarmaceutiche. Se desideri approfondire o richiedere un preventivo personalizzato, il nostro team tecnico è a tua disposizione per consulenza e supporto professionale.